DANTE E GLI 'ILLUSTRI EROI'
FEDERICO II, MANFREDI E FIORENTINO
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L’esame dei rapporti tra Dante e Federico II di Svevia è stato troppo spesso condizionato da vizi di partenza, da pregiudizi che sembrano quasi la lontana eco dei tanti contrasti che hanno segnato la vita di queste due colonne del Medioevo. Analizzando con rigore i passi danteschi legati al tema, Francesco Giuliani, anche sulla scorta dei più recenti contributi critici, ha circoscritto gli elementi primari indispensabili per definire il ritratto che Dante ci ha lasciato di Federico II e di suo figlio Manfredi, arrivando poi alla sintesi finale.
Nella seconda
parte del lavoro, invece, l’Autore, partendo dalla citazione dantesca del
ventesimo canto dell’Inferno,
si è soffermato sul mago e divinatore Michele Scotto, il cui nome viene spesso
collegato alla celebre profezia del fiore, relativa alla scomparsa di Federico
II a Fiorentino.
Autore: Francesco Giuliani
Editore: Edizioni del
Rosone, Foggia
Anno: 2016
Pagine: 104
Prezzo: 12 Euro
ISBN: 978-88-98936-51-9
Collana: Echi Letterari ns.
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INDICE
Introduzione
Capitolo Primo
LE INSIDIE DI UN RITRATTO
Capitolo Secondo
I DUE TRATTATI INCOMPIUTI: PROBLEMI E LODI INDUBBIE
Capitolo Terzo
LA CONDANNA ETERNA E L'ONORE TERRENO
Capitolo Quarto
MANFREDI E MARCO LOMBARDO
Capitolo Quinto
L'OBBEDIENZA ALL'IMPERATORE
Capitolo Sesto
Indice dei nomi
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