ALFREDO PETRUCCI, LA POVERA VITA

A CURA DI FRANCESCO GIULIANI

 

    

Autore: Alfredo Petrucci

Curatore: Francesco Giuliani

Editore: Edizioni del Rosone, Foggia

Anno: 2007

Pagine: 197

Prezzo: 15 Euro

Collana: Testimonianze, 8

ISBN: 978-88-87514-22-3

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SOMMARIO

-    Introduzione di Benito Mundi 

 

-   La scoperta narrativa del Gargano, saggio critico di Francesco Giuliani

     I- Il poliedrico Petrucci

    II- Il cammino del letterato    

    III- La povera vita: caratteri generali

    IV- La morte, il tempo e la sensualità    

    V- Il pianto di Rosalba        

    Nota bio-bibliografica

   

-    La povera vita, di Alfredo Petrucci (1914). Novelle

     I- Il Senato; II- Un fratello; III- "Munda cor meum";

     IV- Il tempo; V- La nostalgia dell'amore; VI- Don Presbiterio;

     VII- Il canto di Sabella; VIII- Una cometa; IX- Il nemico;

     X- Una missione; XI- Avventura sentimentale; XII- Il compagno;

    XIII- Il corno; XIV- La casa delle vergini.

 

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    DALLA QUARTA DI COPERTINA

    Nel 1914 a Siena viene pubblicata, da una prestigiosa casa editrice, la silloge di novelle La povera vita, scritta dal pugliese Alfredo Petrucci (1888-1969). Personaggio poliedrico, a lungo direttore del Gabinetto Nazionale delle Stampe di Roma, Petrucci compose anche numerose opere letterarie, nel cui ambito spicca, per l’appunto, la raccolta che viene ora ripresentata.

    La povera vita ha il merito di aver posto per la prima volta al centro di un’opera narrativa, con originalità e profondità, il Gargano, inteso come un microcosmo popolato di gente che affronta il suo destino in vari modi, con tenacia, con un coraggio che sfocia nell’ostinazione, con una rassegnazione che sa essere sublime e commovente, con un istintivo abbandono alla natura, con un’ammirevole dedizione. E’ una vita in cui compaiono spesso la sofferenza, la malattia, la sconfitta, anche se non mancano i momenti di gioia e di illusione.

    In questo mondo ristretto, eppure affollato, peculiare, ma in fondo simile a quello di tutti gli altri uomini, si muovono dei personaggi riuscitissimi, resi più intensi dalla lingua semplice e pregnante di Alfredo Petrucci.

    

        Leggi alcune recensioni del volume

        Presentazione a Foggia

        Presentazione a Rodi Garganico

        Leggi la relazione di Pietro Saggese a Rodi

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