NOSTALGIE DI PUGLIA DI GIOVANNI MARIOTTI (1928),

A CURA DI FRANCESCO GIULIANI      

 

           

Autore: Giovanni Mariotti

Curatore: Francesco Giuliani

Editore: Edizioni del Rosone, Foggia

Anno: 2021

Pagine: 208

Prezzo: 16 Euro

ISBN: 978-88-3335-113-1 

Collana: Testimonianze, nuova serie, II

 

 

 

         Nel 1928 uno scrittore toscano d’adozione, Giovanni Mariotti (1900-1964), pubblica a Roma, per i tipi della Società Editrice di «Novissima», un pregevole libro di viaggi intitolato Nostalgie di Puglia. Personaggio fino ad oggi ingiustamente trascurato e persino confuso con altri omonimi, studioso di problemi turistici e innamorato della scrittura, sensibile all’arte e alla musica, Mariotti con questo libro innova la tradizione odeporica dell’Ottocento, spostandosi decisamente nel secolo successivo.

         Assumendo il punto di vista di un Settentrionale aperto al confronto, il Nostro rivolge un caldo invito a visitare una regione ancora pressoché sconosciuta al grande pubblico, malgrado le notevoli potenzialità, realizzando nel contempo un testo d’autore, ricco di pagine che catturano l’attenzione del lettore. Dalla Capitanata al Salento, passando per la Terra di Bari, il libro offre un ritratto originale e avvincente, grazie anche ad uno stile sobrio ma curato, nemico della retorica e del superfluo.

         A distanza di quasi un secolo dall’edizione romana, Nostalgie di Puglia viene ripreso per la prima volta, con un’ampia introduzione e le note di Francesco Giuliani.

         In questo modo si restituisce all’odeporica italiana un libro di indubbio rilievo e dalle spiccate caratteristiche, che riempie un vuoto cronologico e anticipa testi come Il cafone all’inferno di Tommaso Fiore (1955) e Pellegrino di Puglia di Cesare Brandi (1960).   

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          Giovanni Mariotti nasce a Cagliari nel 1900, ma molto presto la famiglia si trasferisce in Toscana. Fino al 1921 vive a Montepulciano, nel Senese, che considera la sua città d’adozione. Trasferitosi a Roma, prende a collaborare con l’ENIT, di cui diventa un apprezzato funzionario, mettendosi in evidenza come uno dei principali esperti italiani sulle problematiche del turismo. Scrittore e giornalista, ci ha lasciato numerose opere. Accanto ai lavori che dedica ai temi turistici, Mariotti pubblica testi creativi, saggi dedicati a musicisti come Chopin e Mendelssohn e ad un politico come Filippo Turati, traduzioni dal francese. Nell’ambito della letteratura di viaggio, oltre a Nostalgie di Puglia (1928), ha edito tra l’altro Viaggio in Toscana (1930) e Pagine umbre e dell’adolescenza (1949).

           Nel 1931 appare per la Vallecchi Ragazzi, venite con me!, in cui, riprendendo e ammodernando il modello del Giannettino di Collodi, Mariotti immagina che uno zio, appartenente ad una famiglia italiana trapiantata da trent’anni in America, porti per premio i suoi tre nipoti in Italia, dove visiteranno le principali città. Nel 2003 è apparso postumo Resistenza e riscossa nella terra del Poliziano, che ha contribuito a riaccendere i riflettori su di lui. Mariotti si spegne a Roma nel 1964.

 

       

 

Indice

 

GIOVANNI MARIOTTI: LA PUGLIA VISTA DA UN ‘SETTENTRIONALE’ (1928), di Francesco Giuliani

I- Un personaggio di sicuro interesse

II- La Puglia e il turismo

III- Nostalgie di Puglia: caratteri generali

IV- Da Foggia al santuario dell’Angelo

V- Cattedrali, castelli e una città moderna

VI- Nel Salento (con una parentesi)

Nota bibliografica

Nota al testo

 

NOSTALGIE DI PUGLIA di Giovanni Mariotti

Prefazione

L’altra Italia

Foggia e Lucera

Nel Gargano

La cattedrale di Trani

Castel del Monte

Fantasmi ed orme di Svevia

Sole

Bari

Città e cattedrali della Terra di Bari

Il monacello di Castellana

Nidi d’altri tempi: i trulli

L’acqua

Lecce

Col popolo

Nel Salento

 

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