LIBRI, HOBBY E TRUFFE INFORMATICHE
Spesso si parla di truffe informatiche, ed a giusta ragione,
vista la loro rilevanza economica, ma non tutti sanno che la tipologia di questi
raggiri è decisamente ampia. Non esistono, infatti, solo i delinquenti che
carpiscono dati sensibili con il phishing, per svuotare conti bancari on line e
carte di credito, o quelli che offrono lauti guadagni in cambio di appoggio per
transazioni illegali. Esistono anche altri tipi di truffa che si svolgono, per
triste paradosso, nella più assoluta legalità.
Ci riferiamo, più precisamente, all’attività di molti
commercianti operanti su noti siti on-line, tra cui il famosissimo ebay,
spacciando per veri oggetti falsi o di infima qualità. Il campionario è davvero
ampio e si può dire che le vittime sono decine di migliaia, per lo più
inconsapevoli, anzi, pronte a rilasciare feed-back positivi, dunque a garantire
per gli imbroglioni.
Per rendersi conto della realtà di queste nostre affermazioni,
basta entrare nelle sezioni riservate al collezionismo, dove ci sono oggetti
come libri d’arte, stampe, mobili d’antiquariato, francobolli, monete e
cartoline. Le offerte sono davvero allettanti, ma in troppi casi si tratta di
specchietti per le allodole. All’incauto acquirente si offre il miraggio
dell’affarone, ma il vero affare lo fa solo il venditore.
Intendiamoci: gli oggetti vengono quasi sempre spediti
regolarmente, e su questo i gestori dei siti on-line sono attenti e persino
severi in certi casi, ma la truffa sta nella qualità dell’oggetto venduto. Se si
tratta di libri d’arte, è facile imbattersi in esemplari di qualità scadente,
con lacune e difetti, che ne deprezzano il valore effettivo. Se poi abbiamo a
che fare con francobolli e monete, la situazione è ancora più preoccupante, e
qui chiamiamo in causa la nostra esperienza diretta di filatelici di vecchia
data.
In giro si trova di tutto: francobolli antichi sfacciatamente
falsi, pezzi riparati con l’inganno o rigommati, per aumentarne il valore,
esemplari di infima qualità presentati come pezzi di prima scelta. La fantasia
degli imbroglioni è davvero senza fine e si potrebbe scrivere un volume. Si
tratta di persone scaltre e furbe, che hanno a che fare per lo più con ingenui e
magari entusiasti appassionati, il cui unico torto è quello di non conoscere
nulla del proprio hobby.
E qui arriviamo al punto: la nostra società spesso dimentica
l’importanza della cultura e dello studio, dando spazio a troppi cialtroni, da
una parte, e a troppa gente superficiale, dall’altra. Un hobby, anche il più
semplice, porta con sé la necessità di acquisire delle conoscenze di base, da
rafforzare nel minor tempo possibile, specie se si investono delle somme di
denaro. Molti collezionisti ignorano che esistono delle ampie bibliografie
specializzate nell’ambito filatelico e numismatico, ad esempio, che si rivelano
preziose se si desidera comperare un francobollo degli Antichi Stati italiani o
una moneta romana. La passione di pochi illuminati ha permesso di scrivere dei
trattati su vari argomenti, persino quelli più strani e ristretti, da cui non è
facile prescindere, ma quanti lo sanno?
Internet ha ampliato la cerchia dei collezionisti, e questo è
meritorio, ma i truffati, quando lo verranno a sapere, e prima o poi succederà,
come la prenderanno? Finiranno per odiare il loro hobby, senza poter correre ai
ripari.
Ecco, dunque, la necessità della cultura, che è stimolo
all’informazione, all’approfondimento, alla verifica, anche all’apertura ad
altri collezionisti, attraverso alcuni benemeriti forum specializzati, dove non
mancano dei veri esperti che offrono addirittura delle consulenze gratuite.
Internet, si sa, è uno spaccato del mondo, un ambiente
virtuale nel quale si trovano persone di tutti i tipi. Chi ama i libri, però, e
coltiva il desiderio di conoscere e approfondire, ha una marcia in più, spesso
preziosa per evitare costosi e dolorosi raggiri.